Hanno segnato:
A. Martegani,
Retegui,
e GUDMUNDSSON A..
I migliori voti della partita sono di
Antonio Candreva (7.9),
Martegani Agustin (7.6) e
Domagoj Bradarić (7.3).
I più alti punteggi di fantamedia sono di
Martegani Agustin
(10.6),
Retegui
(10.0) e
Albert Guðmundsson
(9.9).
Voto | Goal | Assist | Fanta | |
---|---|---|---|---|
N. Pierozzi | 6.9 | 0 | 0 | 6.9 |
Guillermo Ochoa Portiere | 7.0 | 0 | 0 | 5.0 |
Norbert Gyömbér Difensore | 6.9 | 0 | 0 | 6.9 |
Matteo Lovato Difensore | 6.9 | 0 | 0 | 6.9 |
Domagoj Bradarić Difensore | 7.3 | 0 | 1 | 8.3 |
Alessandro Zanoli Difensore | 6.3 | 0 | 0 | 6.3 |
Legowski Mateusz Difensore | 6.3 | 0 | 0 | 6.3 |
F. Daniliuc Difensore | 6.6 | 0 | 0 | 6.6 |
Martegani Agustin Centrocampista | 7.6 | 1 | 0 | 10.6 |
Giulio Maggiore Centrocampista | 6.6 | 0 | 0 | 6.6 |
Toma Bašić Centrocampista | 7.0 | 0 | 0 | 7.0 |
L. Tchaouna Centrocampista | 6.6 | 0 | 0 | 6.6 |
Antonio Candreva Centrocampista | 7.9 | 0 | 0 | 7.9 |
Grigoris Kastanos Centrocampista | 6.9 | 0 | 0 | 6.9 |
Simy Attacante | 6.5 | 0 | 0 | 6.5 |
Ikwuemesi Chukwubuikem Attacante | 6.5 | 0 | 0 | 6.5 |
Voto | Goal | Assist | Fanta | |
---|---|---|---|---|
A. Vogliacco | 6.6 | 0 | 0 |
6.1
Ammonito |
Josep Martínez Portiere | 6.9 | 0 | 0 |
5.4
Ammonito |
Bani Difensore | 7.2 | 0 | 0 |
6.7
Ammonito |
Johan Vasquez Difensore | 6.9 | 0 | 0 | 6.9 |
Morten Frendrup Centrocampista | 6.9 | 0 | 0 |
6.4
Ammonito |
Ruslan Malinovskyi Centrocampista | 6.2 | 0 | 0 | 6.2 |
Badelj Centrocampista | 7.2 | 0 | 1 |
7.7
Ammonito |
Strootman Centrocampista | 6.7 | 0 | 0 | 6.7 |
Albert Guðmundsson Centrocampista | 6.9 | 1 | 0 | 9.9 |
Thorsby Centrocampista | 6.9 | 0 | 0 | 6.9 |
Retegui Attacante | 7.0 | 1 | 0 | 10.0 |
Ekuban Attacante | 6.7 | 0 | 0 | 6.7 |
Nella giornata calcistica che si è appena conclusa, la sfida tra Salernitana e Genoa ha regalato emozioni e colpi di scena allo Stadio Arechi. Una partita vibrante, terminata con il risultato di 1 a 2 a favore dei visitatori, che ha lasciato gli spettatori incollati alle loro sedie fino all'ultimo fischio dell'arbitro Daniele Orsato.
La rete del vantaggio per la Salernitana è arrivata praticamente subito, al 2° minuto, con un gol di A. Martegani, abilmente assistito da D. Bradaric. Un inizio lampo che ha fatto sperare i tifosi di casa in una serata da ricordare. Tuttavia, l'entusiasmo è stato di breve durata, perché al 13° il Genoa ha risposto con un gol del suo attaccante M. Retegui, su assist di M. Badelj, riportando la situazione in parità.
Il primo tempo si è chiuso sul risultato di 1 a 1, ma al rientro dagli spogliatoi il Genoa ha messo la freccia: al 57° minuto A. Gudmundsson ha trasformato un calcio di rigore che ha definitivamente spostato l'ago della bilancia a favore della squadra ospite.
Nonostante una netta superiorità nel possesso palla (61% per la Salernitana contro il 39% del Genoa) e un maggior numero di tiri totali (11 contro 5), i padroni di casa non sono riusciti a ribaltare il risultato. Questo, in parte, può essere spiegato dai soli due tiri in porta della Salernitana contro i cinque del Genoa, che ha mostrato maggiore efficacia davanti alla porta avversaria.
Curiosamente, nonostante l'inferiorità numerica nelle statistiche del gioco, il Genoa ha mostrato una maggiore precisione sotto porta, con un expected goals (xG) di 1.14, contro lo 0.78 della Salernitana, dimostrando che la qualità delle occasioni create è stata superiore.
La partita è stata anche piuttosto combattuta, come testimoniano le cinque ammonizioni ricevute dal Genoa, a fronte di nessun cartellino per la Salernitana. Questa aggressività in campo, tuttavia, non ha portato a espulsioni, lasciando entrambe le squadre a concludere la gara in 11 uomini.
La sconfitta lascia la Salernitana nelle zone basse della classifica, con soli 12 punti in 20 partite, un segnale d'allarme per una squadra che dovrà lottare fino all'ultimo per mantenere la categoria. D'altra parte, il Genoa sale a 22 punti, un bottino che potrebbe rivelarsi cruciale nella lotta per la salvezza.
Una giornata calcistica, quindi, che ha avuto il suo cuore pulsante a Salerno, dove il calcio ha regalato ancora una volta emozioni e dimostrato che, fino al triplice fischio finale, nulla è scontato.