Ha segnato G. Isaksen.
I migliori voti della partita sono di
Mario Gila Fuentes (7.7),
Nicolò Rovella (7.3) e
G. Isaksen (7.3).
I più alti punteggi di fantamedia sono di
G. Isaksen
(10.3),
F. Dele-Bashiru
(8.2) e
Mario Gila Fuentes
(7.7).
Voto | Goal | Assist | Fanta | |
---|---|---|---|---|
Juan Guillermo Cuadrado | 6.7 | 0 | 0 | 6.7 |
Brescianini | 6.7 | 0 | 0 | 6.7 |
Marco Carnesecchi Portiere | 6.9 | 0 | 0 | 5.9 |
Berat Djimsiti Difensore | 7.0 | 0 | 0 | 7.0 |
Isak Hien Difensore | 6.9 | 0 | 0 | 6.9 |
Kolasinac Difensore | 7.2 | 0 | 0 |
6.7
Ammonito |
Raoul Bellanova Difensore | 7.2 | 0 | 0 | 7.2 |
Davide Zappacosta Difensore | 7.2 | 0 | 0 | 7.2 |
Marten de Roon Centrocampista | 6.9 | 0 | 0 | 6.9 |
Éderson José dos Santos Lourenço da Silva Centrocampista | 6.6 | 0 | 0 | 6.6 |
Charles De Ketelaere Centrocampista | 6.3 | 0 | 0 | 6.3 |
Lazar Samardžić Centrocampista | 6.5 | 0 | 0 | 6.5 |
Ademola Lookman Attacante | 6.3 | 0 | 0 | 6.3 |
Retegui Attacante | 6.3 | 0 | 0 | 6.3 |
Daniel Maldini Attacante | 6.3 | 0 | 0 | 6.3 |
Voto | Goal | Assist | Fanta | |
---|---|---|---|---|
Boulaye Dia | 6.9 | 0 | 0 | 6.9 |
C. Mandas Portiere | 7.2 | 0 | 0 | 7.2 |
Mario Gila Fuentes Difensore | 7.7 | 0 | 0 | 7.7 |
Nuno Tavares Difensore | 6.3 | 0 | 0 | 6.3 |
Pellegrini Lu Difensore | 7.0 | 0 | 0 | 7.0 |
Lazzari M Centrocampista | 6.9 | 0 | 0 | 6.9 |
R. Belahyane Centrocampista | 7.2 | 0 | 0 | 7.2 |
Nicolò Rovella Centrocampista | 7.3 | 0 | 0 |
6.8
Ammonito |
F. Dele-Bashiru Centrocampista | 7.2 | 0 | 1 | 8.2 |
Mattia Zaccagni Centrocampista | 7.0 | 0 | 0 | 7.0 |
Matias Vecino Centrocampista | 0.0 | 0 | 0 | 0.0 |
L. Tchaouna Attacante | 6.7 | 0 | 0 | 6.7 |
G. Isaksen Attacante | 7.3 | 1 | 0 | 10.3 |
T. Noslin Attacante | 6.5 | 0 | 0 | 6.5 |
In una giornata calcistica ricca di emozioni, la sfida tra Atalanta e Lazio ha tenuto i tifosi con il fiato sospeso fino all'ultimo fischio dell'arbitro Chiffi. Al Gewiss Stadium di Bergamo, è stata la squadra ospite a portare a casa i tre punti, grazie a un gol solitario di G. Isaksen al 54°, su assist di F. Dele-Bashiru.
La tensione era palpabile fin dai primi minuti, con l'Atalanta che cercava di imporre il proprio gioco, detenendo la maggior parte del possesso palla (58% contro il 42% della Lazio), ma senza riuscire a concretizzare le numerose occasioni create (10 tiri totali di cui solo 2 nello specchio della porta).
La Lazio, più cinica, ha saputo sfruttare una delle poche occasioni capitate sui piedi dei suoi attaccanti. Isaksen, entrato in campo al 46° al posto di Tchaouna, non ha fallito l'appuntamento con il gol, firmando il punto che ha deciso l'incontro.
Statistiche e curiosità della partita
Nonostante un'Atalanta più propositiva, i dati statistici evidenziano un equilibrio nelle azioni offensive: i tiri in porta sono stati 3 a 2 per la Lazio, con un'uguaglianza sia per i tiri fuori (3 a 3) sia per i gol effettivi (0.53 di expected goals per entrambe le squadre).
Il confronto tra le due squadre si è mostrato equilibrato anche sul piano disciplinare: entrambe le formazioni hanno commesso 6 falli, mentre la Lazio ha collezionato un cartellino giallo in più (2 contro 1 dell'Atalanta).
La partita è stata caratterizzata da un elevato numero di sostituzioni e cartellini, con la Lazio che ha esaurito tutti e 5 i cambi a disposizione, mentre l'Atalanta ne ha effettuati 4. Gli interventi dalla panchina non sono però bastati per cambiare l'esito del match, che ha visto i padroni di casa incapaci di ribaltare il risultato.
La classifica si muove
Questo risultato lascia l'Atalanta a bocca asciutta, ferma a 44 punti in classifica, mentre la Lazio sale a 40, mantenendo vivo il sogno europeo. Le sorprese non mancano in questa stagione, con squadre come Fiorentina e Napoli che guidano la classifica, mentre l'Inter si mantiene nella lotta per la vetta. Juventus, Roma e Bologna si trovano a pari punti (42), a dimostrazione di un campionato che promette scintille fino all'ultimo round.
La giornata di campionato si conclude quindi con un match che, nonostante il punteggio di misura, ha offerto spunti tattici e colpi di scena, con la Lazio che esce vincitrice grazie a una maggiore concretezza sotto porta, lasciando l'Atalanta a riflettere su come trasformare il dominio del gioco in risultati positivi.