Hanno segnato:
Chukwueze,
e Zaccagni.
I migliori voti della partita sono di
Mike Maignan (8.3),
Mario Gila Fuentes (7.9) e
Mattia Zaccagni (7.9).
I più alti punteggi di fantamedia sono di
Mattia Zaccagni
(10.9),
Chukwueze
(10.3) e
Rafael Leão
(8.0).
| Voto | Goal | Assist | Fanta | |
|---|---|---|---|---|
| Mike Maignan Portiere | 8.3 | 0 | 0 | 7.3 |
| Álex Jiménez Difensore | 6.6 | 0 | 0 | 6.6 |
| Gabbia Difensore | 7.2 | 0 | 0 | 7.2 |
| S. Pavlović Difensore | 6.7 | 0 | 0 |
5.7
Espulso |
| Theo Hernández Difensore | 6.6 | 0 | 0 | 6.6 |
| Malick Thiaw Difensore | 6.9 | 0 | 0 | 6.9 |
| Musah Centrocampista | 7.0 | 0 | 0 | 7.0 |
| Pulisic Centrocampista | 6.9 | 0 | 0 | 6.9 |
| Reijnders Centrocampista | 7.3 | 0 | 0 | 7.3 |
| Rafael Leão Attacante | 7.5 | 0 | 1 |
8.0
Ammonito |
| Chukwueze Attacante | 7.3 | 1 | 0 | 10.3 |
| Luka Jovic Attacante | 6.7 | 0 | 0 | 6.7 |
| Voto | Goal | Assist | Fanta | |
|---|---|---|---|---|
| Boulaye Dia | 6.9 | 0 | 0 | 6.9 |
| Ivan Provedel Portiere | 6.9 | 0 | 0 | 5.9 |
| Adam Marusic Difensore | 7.0 | 0 | 0 | 7.0 |
| Mario Gila Fuentes Difensore | 7.9 | 0 | 0 | 7.9 |
| Nuno Tavares Difensore | 7.3 | 0 | 0 | 7.3 |
| Patric Difensore | 6.5 | 0 | 0 | 6.5 |
| Nicolò Rovella Centrocampista | 7.2 | 0 | 0 | 7.2 |
| M. Guendouzi Centrocampista | 7.2 | 0 | 0 | 7.2 |
| Mattia Zaccagni Centrocampista | 7.9 | 1 | 0 | 10.9 |
| Lazzari M Centrocampista | 6.3 | 0 | 0 | 6.3 |
| Matias Vecino Centrocampista | 6.5 | 0 | 0 |
6.0
Ammonito |
| G. Isaksen Attacante | 7.2 | 0 | 0 | 7.2 |
| L. Tchaouna Attacante | 6.6 | 0 | 0 | 6.6 |
| Pedro Rodríguez Ledesma Attacante | 6.7 | 0 | 0 | 6.7 |
| T. Noslin Attacante | 0.0 | 0 | 0 | 0.0 |
Emozioni fino all'ultimo respiro: Milan e Lazio si dividono la posta in un 1-1 al cardiopalma
In una serata di calcio ad alta tensione, l'attesissima sfida tra Milan e Lazio si è conclusa con un pareggio che lascia l'amaro in bocca ai tifosi rossoneri e un pizzico di soddisfazione in casa biancoceleste. Allo Stadio Giuseppe Meazza, le squadre hanno dato vita a un match vibrante, conclusosi con un 1 a 1 che muove la classifica ma non soddisfa appieno le ambizioni di entrambi i club.
È stata la Lazio a sbloccare il risultato al 28° minuto con un gol di M. Zaccagni, che ha portato in vantaggio i capitolini con una rete che ha gelato i tifosi di casa. Il Milan, nonostante il possesso palla dominante – attestato al 61% – ha faticato a concretizzare, trovando solo 4 tiri in porta su un totale di 15 tentativi.
Il secondo tempo ha visto i rossoneri gettarsi all'assalto per riequilibrare le sorti del match, ma la svolta è arrivata solo all'85° minuto con un'invenzione di R. Leao che, con un assist magistrale, ha servito S. Chukwueze per il gol del pareggio. Un momento di pura gioia per il Milan, che però è stato di breve durata.
Quando il match sembrava ormai destinato a concludersi in parità, al 90° minuto è arrivato il colpo di scena: un calcio di rigore trasformato da Pedro per la Lazio, che però è stato annullato per un precedente fuorigioco, lasciando il risultato invariato e la classifica che vede le due squadre ancora a braccetto con 37 punti ciascuna.
Il dato statistico evidenzia una Lazio più pericolosa, con 8 tiri in porta su 21 totali, nonostante una minor percentuale di possesso palla (39%). Tuttavia, il Milan ha dimostrato una maggiore precisione nei passaggi, riuscendo a completarne l'88% rispetto all'84% della Lazio.
La giornata è stata impreziosita dalla direzione di gara di Gianluca Manganiello, che non ha esitato a estrarre un cartellino rosso nei confronti di S. Pavlovic del Milan al 67° per un fallo da ultimo uomo, e a gestire un match che ha regalato scintille fino all'ultimo secondo.
Il pareggio lascia aperte tutte le questioni relative alla lotta per un posto in Europa, con il Milan che ora dovrà rimboccarsi le maniche per non perdere ulteriore terreno. La Lazio, dal canto suo, può guardare con ottimismo al prosieguo del campionato, forte di una prestazione che ha mostrato carattere e determinazione.
Con la classifica che vede Fiorentina in testa a 42 punti seguita da Juventus e Atalanta a 40, la corsa per le posizioni di vertice si preannuncia incandescente. Resta da vedere come Milan e Lazio sapranno rispondere alle sfide future, ma una cosa è certa: la passione e l'agonismo che hanno dimostrato oggi sono la migliore garanzia per un finale di stagione al fulmicotone.